Le fideiussioni bancarie sono dei contratti, per mezzo del quale una persona (fideiussore) garantisce col suo patrimonio l’adempimento di una determinata obbligazione da parte di un’altra persona. In sostanza, le fideiussioni bancarie sono garanzie, che vengono concesse da una banca ad una persona fisica o ad un’impresa. Scopo di questa garanzia è quella di consentire il pagamento di una somma da parte del cliente (debitore) nei confronti del beneficiario del contratto.
Le fideiussioni bancarie possono essere stipulate per diversi motivi, ma hanno sempre una finalità di garanzia nei confronti del creditore. Il creditore, infatti, sa che alle spalle della persona debitrice vi è qualcuno di solvibile che garantisce (e che risponderà dell’eventuale inadempimento).
Le fideiussioni bancarie sono costituite sull’intero patrimonio del fideiussore. Non è richiesto alcun vincolo formale da parte della legge per la redazione di questo contratto, ma la volontà del fideiussore di obbligarsi deve risultare chiara e non equivoca. Nella prassi, le fideiussioni bancarie sono sempre contratti per iscritto.
Cosa sono le fideiussioni bancarie?
Le fideiussioni bancarie, a differenza di quelle assicurative, sono stipulate fra una banca ed il debitore. La banca assume l’onere di pagare quanto dovuto dal debitore in caso di inadempimento, facendosi così garante del debito. Le fideiussioni assicurative, invece, sono speculari a quelle bancarie ma vengono stipulate da un’assicurazione.
Le fideiussioni bancarie, salvo diverso accordo, provocano il sorgere di una responsabilità solidale senza beneficio di escussione, per cui il creditore può – in caso di inadempimento – rivolgersi o alla banca o al debitore, a piacimento, per chiedere la somma dovuta.
Perché conoscere le fideiussioni bancarie?
Le fideiussioni bancarie sono uno strumento molto importante in alcuni casi per poter ottenere un certo credito, ma bisogna conoscerle a fondo. Possono essere gratuite o onerose, e le fideiussioni bancarie sono sempre onerose.
Innanzitutto, la banca che concede la fideiussione ha diritto all’azione di regresso nei confronti del debitore inadempiente. Una volta che il creditore abbia preteso la soddisfazione del credito non adempiuto alla banca, la banca può ripetere quanto adempiuto al creditore nei confronti del debitore stesso.
Alcune clausole tipiche dei contratti di fideiussioni bancarie infatti spesso sono sconosciute al grande pubblico.
L’accessorietà della fideiussione, per esempio sta a significare che l’obbligazione del fideiussore è “accessoria” a quella del debitore, quindi se il debito altrui non esiste (ad esempio in virtù della nullità del contratto) non esiste neppure la fideiussione. La fideiussione bancaria omnibus è invece una fideiussione anche per obbligazioni future nei confronti di un altro soggetto; in tal caso, deve essere esplicitamente indicato nel contratto.
Infine, le fideiussioni bancarie si estinguono se il creditore richiede il debito al debitore principale e questi l’adempie.
Il diritto bancario, che include anche il tema delle fideiussioni bancarie, può essere complesso e ricco di insidie. Rivolgersi in caso di dubbi, anche per una consulenza, ai professionisti del diritto bancario come lo Studio Legale Macchia può essere il modo migliore per chiarire la propria posizione e per risolvere alcuni dubbi legali legati alle fideiussioni bancarie e non.